Se siete tifosi neutrali o semplicemente amate la pallacanestro, avete assistito all’anticipo più bello che potesse capitare in questo sabato sera piovoso. Le squadre che si sono affrontate non si sono risparmiate e hanno offerto uno spettacolo davvero bellissimo.
LA PARTITA
E’ subito la squadra ospite a partire bene piazzando un ottimo parziale che le farà chiudere il primo quarto in vantaggio 23-14. Nei primi 10 minuti assistiamo a una Trento che corre e soprattutto fa canestro, cosa che non riesce ai padroni di casa che però , riescono a tenere testa nel secondo parizale per chiudere il primo tempo sotto di 9 punti.
Il secondo tempo è un crescendo di emozioni con Reggio Emilia che cerca in tutti i modi di rimontare lo svantaggio (arrivato fino a 14 punti) ma in ogni momento in cui riesce a rifarsi sotto, una difesa un po ballerina e delle percentuali mostruose avversarie la rispediscono giù. Gli emiliani hanno però dei giocatori spaziali in Galloway, Weber e Smith che riescono a resistere anche al tecnico che si prende Atkins (per lui partita dell’ex). Dall’altra parte sugli scudi Biligha che con una prestazione ottima mette 14 punti. Tornando alla partita, nel momento in cui Trento a due minuti dalla fine sembrava l’avesse portata a casa, errori in tiro e l’esperienza soprattutto di Galloway riescono a ricucire e a mettere palla in mano fuori dai 3 punti prima a Chillo e poi ad Atkins per la palla del definitivo sorpasso.
Bomba e vittoria, grazie anche alla palla recuperata sulla rimessa fondo finale della Dolomiti Energia.
La Reggiana stacca in classifica Trento mettendo 4 punti di differenza e al momento è tranquillamente al quinto posto aspettando la partita della Gevi Napoli. Chi è l’MVP della partita? Un signore che, con qualche partita NBA alle spalle, ne ha messi 24. Scoprite chi…