L’ottava giornata di Scottish Premier League è agli archivi e ci ha lasciato sicuramente qualche risultato interessante. Analizziamo insieme quello che è successo.
CELTIC – ABERDEEN 2-2
Era la vera partita di questo weekend quella che ha visto contrapposte Celtic e Aberdeen. Ebbene seppur le due squadre erano (e sono) separate in classifica da un solo punto di distacco, il campo sembra averci detto altro.
Un dominio netto quello della formazione di Brendan Rodgers e lo possiamo evincere anche solo semplicemente dalle statistiche: 32 tiri contro 8 , 74% di possesso palla contro 26 ! Nonostante questo però la vittoria non è arrivata e anzi, i biancoverdi sono stati “capaci” di farsi rimontare ben due goal.
Le reti sono state segnate al 24esimo e al 27esimo minuto rispettivamente da Reo Hatate e Kyogo Furuhashi. Peccato che un rientro in campo abbastanza sonnolento abbia risvegliato l’Aberdeen.
Da qui le realizzazioni al 50esimo e al 60esimo di Sokler e Shinnie che hanno permesso ai biancorossi di portare a casa un punto dal Celtic Park.
KILMARNOCK – RANGERS 1-0
Se Sparta piange Atene non ride. Anzi, se i Celtic piangono i Rangers non ridono. Sconfitta brutta, contro una squadra comunque inferiore che è riuscita però a fare la sua sul piano del gioco.
Una partita che possiamo definire “pari” sul piano delle occasioni ma vinta dalla squadra ospite sul possesso (quasi il 70%). Peccato che se non fai goal poi è difficile, e la marcatura l’ha realizzata Marley Watkins al minuto di gloria 87.
Vittoria per il Kilmarnock che risale la classifica. Uno stop invece che fa male ai Glasgow Rangers che vedono scappare sempre più le due squadre di testa, ora distanziate da 6 punti.
LE ALTRE PARTITE
St. Johnstone – Ross County 3-0
Dundee United – Hibernian 3-2
Hearts – St.Mirren 4-0
Motherwell – Dundee 0-1
Il St. Johnstone con un netto 3-0 riesce a riacciuffare in classifica il Ross County e interrompe una serie di 2 sconfitte consecutive. Veniva invece da ben tre stop il Dundee che è riuscito a espugnare il campo del ben più quotato Motherwell. La squadra di casa avrebbe potuto guadagnare terreno sulle inseguitrici e appaiare i Rangers ma questo è uno stop che fa male.
Terzo risultato utile consecutivo per il Dundee United che riesce, seppur con molte difficoltà, a superare l’Hibernian. Continua invece la crisi nera di questo club che ora si trova sul fondo della classifica con solo 5 punti in 8 partite.
Abbandonano invece l’ultimo postogli Heart che in un sol boccone divorano (sportivamente parlando) il St. Mirren con un ottimo 4-0.