La Germania rispetta il pronostico e dopo due partite è la prima qualificata agli ottavi di finale di UEFA Euro 2024. A farne le spese questa volta è stata l’Ungheria dell’allenatore italiano Marco Rossi, rea dell’ennesima prestazione sottotono dell’ultimo periodo.
LA PARTITA
Parte subito bene la Germania che forte del 5-1 nella giornata d’esordio contro la Scozia, gioca una partita in avanscoperta ma allo stesso tempo attendista. Le tante occasioni, scaturite soprattutto dalle mancanze difensive di Orban, concedono il primo goal alla squadra di Nagelsmann. A far suonare a tutto volume la musica dallo speaker ci pensa Musiala che, approfittando dello svarione difensivo ungherese, tira forte verso la porta e aiutato da una deviazione realizza l’1-0 !
Non ci sta però la formazione magiara che continua ad attaccare e grazie a Szoboszlai si fa insidiosa. Prima una punizione saggiamente respinta da Neur, poi un altro tiro che viene però spizzato in calcio d’angolo da Tah. Ma questo non basta per trovare il pareggio e sia va negli spogliatoio con i padroni di casa in vantaggio.
Un secondo tempo che vede sempre il pallino del gioco nelle mani dei tedeschi che al 67esimo minuto trovano il raddoppio con Gundogan. Il capitano mette a segno un tap-in facile facile che regala la qualificazione alla propria squadra. Sicuramente una partita sottotono rispetto a quella contro gli scozzesi ma il risultato è raggiunto e ora ci sarà la possibilità di far giocare anche le riserve nell’ultima ininfluente partita. Potrebbe essere valida per il primo posto del girone, ma questa Germania spaventa anche così.
Male invece l’Ungheria che per sperare nella qualificazione agli ottavi deve sperare in una clamorosa serie di coincidenze: vittoria della Scozia contro la Svizzera, vittoria della Germania sulla Svizzera e conseguente vittoria larga contro la Scozia. In caso di tre squadre a pari punti passerà chi avrà la differenza reti migliore. Ovvio che la formazione di Marco Rossi sperava ma non si era posta obbiettivi. Chiudere al terzo posto sarebbe però almeno una bella consolazione.