Sembrava ormai tutto fatto in casa Juventus per l’arrivo di Douglas Luiz e invece ci pensa Weston Mckennie a rallentare la trattativa. Nessun problema tra le due società che sono riuscite a trovare un’intesa congrua ad entrambe: scambio di cartellini più 18/20 milioni in favore dell’Aston Villa.
In più è in arrivo alla corte di Emery anche Illing Junior, acquisto non da poco nelle rotazioni dell’ex tecnico del Villareal. E quindi perchè ancora non si chiude?
Il vero nodo sta nel fatto che il giocatore americano pretende (giusto? sbagliato?) un ingaggio da top player essendo stato uno dei punti determinanti del finale di stagione bianconero. Al momento l’ex Leeds United ha un ingaggio di 2.5 milioni di euro e per firmare il contratto che lo legherebbe alla squadra di Birmingham vuole un sostanzioso aumento. Non è dato sapere la sua richiesta dal punto di vista economica, ma si dovrebbe parlare di uno stipendio di 5 milioni di sterline, anche se questo è un dato non ufficiale quindi da prendere con le pinze.
E’ un matrimonio che sembra che si farà, perchè la volontà di tutti è quella di chiudere. La Premier League è un campionato più adatto per il tuttofare americano e la Juventus è una grande possibilità per Luiz.
In più l’Aston Villa necessita di chiudere entro il 30 Giugno per rientrare nei paletti del fair play finanziario.
E’ solo una questione di tempo, c’è la sensazione che per agevolare tutti eventualmente le due società potrebbero fare di comune accordo un passo in avanti verso Mckennie. La Juventus potrebbe pagare una buonauscita, mentre l’Aston Villa potrebbe aumentare la parte inerente all’ingaggio e al bonus alla firma verso l’agente del giocatore.
Mckennie rallenta Douglas Luiz
