E’ stato un derby a basso punteggio quello andato in scena ieri tra Benetton Rugby e Zebre Parma. Ad avere la meglio è stata la formazione trevigiana con il punteggio di 11-10.
LA PARTITA
Il match è stato davvero brutto, intenso ma sicuramente non si è visto un rugby eccellente. La prima sliding doors sarebbe potuta essere l’ammonizione a Scott Gregory che però non ha cambiato gli equilibri del match, visto che il risultato è rimasto sullo 0-0 fino al suo rientro.
A sbloccare l’incontro ci pensa Leonardo Marin, neo entrato al posto di Umaga, che sigla la meta per il 5-0. Non va a segno il calcio conseguente e allora Giacomo Da Re, quattro minuti dopo, mette a segno il calcio che chiude la prima metà della contesa sul 5-3 !
La seconda metà della partita segue lo stesso spartito della prima: voglia di vincere si, qualità poca. Leonardo Marin, sempre lui, concretizza con una realizzazione e porta il punteggio sull’8-3. Più avanti avrà la possibilità di “chiudere” il match ma sbaglierà clamorosamente una punizione.
Ecco allora che le Zebre in attacco trovano la meta con Andrea Zambonin. Revisione da parte del TMO ma alla fine la meta è buona. E grazie al calcio di Da Re, le Zebre passano in vantaggio sul 10-8.A chiudere la partite, come nelle migliori favole per Treviso, ci pensa Rhyno Smith. Il giocatore sfrutta un fallo commesso dalle Zebre a 5 secondi dalla fine e realizza il definitivo 11-10.
La Benetton vince ma non convince, Parma meritava la vittoria? Forse si, ma la speranza è che nel derby di ritorno ci sarà un rugby un po’ più spettacolare…