La doppia serata di Champions League è finita ed è tempo di ricapitolare la situazione di giornata e di analizzare la classifica.
LE ITALIANE
Bilancio in chiaroscuro per le italiane ma sicuramente una situazione tutto sommato rosea.
L’Atalanta non riesce ad andare oltre al pareggio con un buon Celtic che non si presenta a Bergamo come vittima sacrificale. Bene invece l’Inter che, seppur zeppa di infortunati, riesce ad avere la meglio nei minuti di recupero dello Young Boys. Sicuramente non un momento di forma fantastico soprattutto in vista della Juventus. Proprio la Juve è la grande delusa di giornata. Una sconfitta bruciante sia sotto il risultato che sotto il piano del gioco contro lo Stoccarda. La situazione rimane florida visto che è a un solo punto dalla qualificazione diretta, ma Thiago Motta deve trovare una soluzione al gioco della Vecchia Signora.
Male anche il Bologna. Non si può chiedere molto agli uomini di Vincenzo Italiano, soprattutto perché ha perso due partite contro due squadre nettamente migliori (o avete dubbi che l’Aston Villa lo sia?).
Il Milan invece ritrova certezze, forse, con la buona vittoria contro il Bruges. I playoff sembrano più vicini.
REAL E BARCA : STRAPOTERE LIGA
In vista del Clasico del weekend , le due grandi rivali segnano rispettivamente 5 e 4 goal alle due squadre tedesche. Il Real Madrid grazie alla tripletta di Vinicius stende per 5-2 il Borussia Dortmund. Il Barca ieri ha regolato per 4-1 il Bayern Monaco di Vincent Kompany. Malissimo invece l’Atletico Madrid di Simeone che dopo essere andato in vantaggio, si fa rimontare subendo ben 3 goal dal Lille. Un 1-3 finale che dovrebbe fare riflettere. Per quanto riguarda la Liga chiude il Girona con una buona vittoria sul Bratislava che la fionda all’interno della zona playoff.
LE ALTRE PARTITE
Il Monaco si conferma mina vagante del torneo chiudendo con una roboante cinquina la porta in faccia alla Stella Rossa. Basta invece un solo goal all’Arsenal per portarsi a 7 punti in classifica: a farne le spese gli ucraini dello Shaktar Donetsk.
Alti e bassi per le due squadre portoghesi invece. Se lo Sporting Lisbona continua la sua buona Champions, grazie a un 2-0 in casa dello Sturm Graz, il Benfica cade. Sconfitta che fa abbastanza rumore per i lusitani perchè arriva in casa contro il Feyenoord, sicuramente non una corazzata.
Doppia sconfitta per le due squadre targate “Red Bull” (sulle quali nei prossimi giorni faremo un articolo a parte, per cui seguiteci). Il Lipsia perde ancora anche se stavolta per mano del Liverpool. Una sconfitta di misura per 1-0, però sempre una sconfitta che in questo momento la tiene ancorata al 31esimo posto della graduatoria con 0 punti. Il Salisburgo, in piena crisi sportiva, perde per 2-0 in casa contro la Dinamo Zagabria. Ottimo risultato per i croati che in questo modo riescono a mettere un piede in zona playoff.
Ultimi ma non ultimi parliamo di tre grandi big allenate da tre grandissimi ex calciatori.
Il Manchester City continua a dimostrare la propria forza e nel secondo tempo dilaga contro lo Sparta Praga. Un rotondo 5-0 che fa capire a tutte le avversarie che gli uomini di Pep hanno ancora fame.
Il Bayern Leverkusen si ferma a Brest. Incredibile come la squadra francese sia in un periodo di forma eccezionale, ma forse ancora più incredibile come la compagine di Xabi Alonso non perda praticamente mai. Malissimo invece il PSG.
Per carità, è arrivato un pareggio e non una sconfitta. Ma il PSV Eindhoven è riuscito a far giocare bene e a far sembrare una squadra macina goal anche la Juventus. Gli uomini di Luis Enrique non sono andati oltre l’1-1. Male, male, male !