Un uomo buono che ha saputo farsi amare da tutta Italia, nessuno escluso, questo era Salvatore Schillaci, per tutti Totò.
I più giovani sono riusciti a conoscerlo anche per la sua ultima avventura televisiva, ovvero il viaggio fatto in compagnia della sua amata moglie Barbara a Pechino Express.
Sono poche le parole che si possono esprimere quando malattie così brutte e dolorose si portano via le persone. Totò se ne è andato a causa di un brutto tumore al colon retto, per il quale ancora non è stata trovata una vera cura (purtroppo). Tanti giornali, siti, pagine hanno già elogiato tutta la carriera di questo grandissimo calciatore che ha fatto appassionare durante Italia 1990, una Nazione intera alle sue gesta e ai suoi goal. Quell’anno arrivò addirittura secondo nella classifica del Pallone d’Oro.
Messina, Juventus e Inter le sue squadre di club prima dell’approdo in Giappone presso i Jubilo Iwata con cui vinse il campionato giapponese.
L’Angolo dello Sport si unisce al dolore della famiglia esprimendo le proprie condoglianze. Il mondo sportivo italiano non ti dimenticherà mai.
Ciao Totò….