E’ Oscar Piastri ad aggiudicarsi il GP di Azerbaigian 2024. Una bellissima gara che ci da la prova di quanto sia divertente questa Formula Uno anche quando i sorpassi in pista sono meno, ma basta una giusta dose di pathos e il gioco è fatto.
VOTO 10 – OSCAR PIASTRI
Giovedì ha annunciato di sentirsi ancora in lotta per il Mondiale e oggi ha dimostrato perchè. Sostengo da tanto tempo che il vero futuro della F1 sia lui, ancora più di Russell e molto più indietro Norris.
Appena montate le gomme dure ha fatto una prestazione eccezionale recuperando secondi importanti alla Ferrari per poi superare e gestire la prima posizione. Si è difeso come recita il manuale dell’automobilismo e poi se ne va negli ultimi giri. Grande Oscar, siamo sicuri che ci farai molto divertire.
VOTO 9 – CHARLES LECLERC
Pole position sabato e gara come meglio non si poteva oggi. E’ stato in testa per metà gran premio riuscendo poi a rimanere attaccato a Piastri. Peccato per gli ultimi giri in cui le sue gomme dure posteriori se ne sono andate a ramengo. Dispiace per una vittoria che non è arrivata, ma il secondo posto rende l’idea della crescita della monoposto e anche mentale del “Predestinato”.
VOTO 8 – ALEXANDER ALBON
Si costruisce una strategia e arriva in zona punti. A differenza del suo compagno di box merita un voto più alto perchè avrebbe guadagnato anche senza l’incidente di Sainz-Perez. Il ragazzo dimostra di meritare di stare in Formula 1.
VOTO 7 – FRANCO COLAPINTO
Stesso discorso che potete leggere sopra. In due GP ha fatto più di Seargeant in due stagioni. Presto per dire che tipo di pilota sia, ma la fortuna la si costruisce in pista. Detto questo ora dovrà dimostrare di valere un posto in questa competizione ripetendosi.
VOTO 6 – CARLOS SAINZ
Fa la sua gara tranquilla tranquilla per poi recuperare un ottimo terzo posto. Il buon Perez decide di prendergli in pieno la posteriore sinistra ed entrambi vanno a muro. Molta sfortuna in questo incidente ma viene vanificato un doppio podio Ferrari. Peccato.
VOTO 5 – MAX VERSTAPPEN
Gli diamo un 5 perchè comunque si è portato a casa il quinto posto, di riffa o di raffa. La macchina non è più quella di prima ma si vede anche un calo psicologico del tre volte campione del Mondo. Perez lo ha surclassato nel weekend e si sarebbe preso un podio che invece a SuperMax manca molto.
Rimane in testa alla classifica anche grazie all’inconsistenza azera di Lando Norris.
VOTO 4 – SERGIO PEREZ
Tiene alto l’onore della Red Bull in un gran premio in cui Verstappen risulta anonimo. Per carità, tante volte lo abbiamo messo in fondo alla classifica ma oggi si merita questo voto. Questa era la frase che avevo scritto quando gli stavo dando un bell’8. Poi superato da Sainz è stato disattento e ha incastrato la sua anteriore destra nella posteriore sinistra dello spagnolo. Ok, c’è anche una buona dose di sfortuna, però serve lucidità.
Probabilmente fosse arrivato quarto sarebbe stato un “insuccesso” , ma la Red Bull sarebbe ancora prima nel Mondiale Costruttori.
VOTO3 – TEAM HAAS
Meriterebbe un voto alto Oliver Bearman ma il team no. Il motivo? Semplice. Come è possibile farsi soffiare due posti più avanti dalla Williams? In più la scuderia creata da Sir Frank recupera in classifica e , gli americani, non riescono a colmare i soli 5 punti di distacco dalla RB in profonda crisi.
VOTO 2 – DANIEL RICCIARDO
Lo ripetiamo troppo spesso: siamo sicuri che sia il caso di continuare? Noi vogliamo bene a Daniel, però il tempo passa e senza una macchina adeguata forse è il caso di spegnere il motore e dedicarsi ad altro.
VOTO 1 – ALPINE
La cura Briatore non funziona, anche se in realtà a stagione in corso può fare ben poco. Non aggiungiamo altro per non sparare sulla croce rossa…
VOTO 0 – YUKI TSUNODA
Quarto gran premio consecutivo senza andare a punti. Oggi ci è andata la Williams con due vetture, sicuri che questa monoposto valga così poco?