Va in archivio anche il Gran Premio di Suzuka che tante soddisfazioni ci ha dato. Poche sorprese visti i risultati finali ma, se avete visto il GP, vi sarete resi conto che in realtà è stata una gara molto tattica e affascinante. Si spengono i semafori, su ai voti.
RED BULL – VOTO 10
Dominio assoluto. Fanno semplicemente un altro sport con delle vetture super bilanciate come se non ci fosse un domani. Si dice che abbiano già portato degli aggiornamenti e forse non ne avevano neanche bisogno. Il cannibale Max fa suo anche il giro veloce, Sergio Perez fa una cicloturistica tenendosi a debita distanza per non portar via i riflettori all’olandese ma da, nonostante tutto, 8 secondi al terzo. Spaziali.
FERRARI – VOTO 9
Di più non si può fare e il fatto che si raccolga il massimo sindacale è un’ottima cosa. La scorsa stagione presero 43 secondi dal primo, quest’anno si è dimezzato lo svantaggio e si poteva fare anche meglio se le posizioni non fossero congelate. Per un attimo ho temuto che la rossa avesse fatto male i conti con la strategia di Sainz che invece si è dichiarata “vincente” e ancora una volta è arrivato davanti al compagno di team. Leclerc se ci sei batti un colpo, è già la seconda gara che vieni sverniciato…
LANDO NORRIS – VOTO 8
Ottiene il massimo che può ottenere prendendosi anche dei rischi. La Ferrari troppo veloce per poter competere ma finisce davanti agli altri rivali e al suo compagno di team. Ha un talento eccezionale e sembra già inquadrato per capire come gestire la vettura e le gomme. Potrà fare molta strada, intanto un buon quinto posto che lo mantiene quinto anche in classifica mondiale.
YUKI TSUNODA – VOTO 7
Fa tutto il possibile per rendere orgogliosi i propri connazionali e ce la fa. Arriva decimo guadagnando un punticino importante per se, per la Scuderia e per il proprio pubblico. Bravo Yuki, sicuramente il pilota più spettacolare della gara.
FERNANDO ALONSO – VOTO 6
A malapena la sufficienza per Fernando che, partendo dalla quinta posizione, avrebbe dovuto avere il classico ruggito del leone. Così non è stato, una classica gara sufficiente ma nulla di più che poi lo ha relegato al sesto posto. Due punti persi in occasione classifica mondiale..
MERCEDES – VOTO 5
Non arriva alla sufficienza questa Mercedes. Troppo poco un settimo (arrivato in volata) e un nono posto soprattutto per due piloti di razza pura come Russell e Hamilton. Servono aggiornamenti e anche urgenti per recuperare terreno e imporsi come terza forza del mondiale distante al momento ben 35 punti!
LANCE STROLL – VOTO 4
Lo massacriamo tutte le settimane e sarà così anche questa volta. Doppiato e dodicesima posizione. Se non fosse figlio del capo sarebbe probabilmente a guidare i go kart alla sagra delle cipolle di Breme. La macchina va, altrimenti il suo compagno di scuderia non sarebbe sesto!
SAUBER – VOTO 3
Volevamo dare 10 visto che il pit stop era andato bene e invece ci troviamo a dare 3 visto il ritiro di Zhou. Problemi al cambio per il piloto orientale, cose che possono capitare ma ogni gran premio c’è una problematica diversa. Sembra lontanissimo Tsunoda che invece così lontano non lo è..
ALPINE – VOTO 2
Niente voto 0 perchè c’è chi ha fatto peggio però esattamente come con Stroll diciamo sempre le stesse cose. Team ufficiale incapace dopo mille cambiamenti di mettere in strada una monoposto capace di competere. Negli ultimi anni è andata sempre peggio e se quel genio di De Meo non si darà una svegliata sarà destinato a scomparire questo progetto.
LOGAN SAERGEANT – VOTO 1
Oh va bene che Albon ti ha fatto un torto nella scorsa gara rubandoti la macchina, però sei arrivato ultimo anche in questa gara. Ragazzo mio ti devi dare una svegliata perchè se vuoi almeno superare nella nostra classificona le Alpine devi arrivargli davanti..
DANIEL RICCIARDO – VOTO 0
Doveva essere l’anno del riscatto dopo il ritorno in pista e invece..
Oggi le colpe sono sue perchè si è allargato rovinando la gara di Albon, anche se viziato da una carreggiata che si restringeva sempre più. Fino a qui una stagione davvero brutta.