Il Valencia Basket Club nella giornata odierna ha diramato un comunicato stampa nel quale annuncia che Alex Mumbrù non è più l’allenatore della prima squadra. Il bilancio dell’ex giocatore della Nazionale spagnola dice 63 vittorie e 70 sconfitte in 133 gare in tutte le competizioni.
Che qualcosa nell’ambiente taronja si fosse rotto lo si era capito già da tempo, bastava guardare le prestazioni della squadra e le rotazioni. Non ha aiutato il fatto che Mumbrù fosse già stato messo in discussione a metà stagione e che si parlasse già di una sua dipartita al termine della stessa.
Il vero problema non è tanto l’esonero (anche se vengono spacciate come dimissioni volontarie) ma il fatto che sia arrivato ora che la stagione di Eurolega è totalmente compromessa e all’indomani di una partita casalinga persa in maniera imbarazzante.
Un terzo quarto da 7-27 si fatica a vederlo nei campionati dilettantistici e soprattutto non è accettabile da una squadra che lotta per il play-in contro l’ultima squadra della Lega. Un team senza identità e senza delle gerarchie che è sempre stato discontinuo tutto l’anno. Una volta guardare le partite dei valenciani significava veder una bella pallacanestro allegra, veloce, tecnica ma quest’anno no.
Ovviamente ci uniamo agli auguri per il proseguo della carriera di Coach Mumbrù con la speranza che il Valencia Basket Club torni a splendere tra le migliori quattro della Liga ACB. La squadra viene affidata fino a fine stagione a Xavi Albert, uno degli assistenti.